LABORATORIO TEATRALE IN INGLESE

Per i bambini mezzani e grandi.
Il corso si prefigge di avvicinare i bambini ad una lingua straniera e ciò significa accompagnarli nell’esplorazione del fenomeno linguistico tenendoli per mano in modo rassicurante e facendo loro comprendere che esistono nel mondo molte lingue che si possono imparare per comunicare.
Questa consapevolezza ha una portata fondamentale in termini non solo di crescita linguistica, ma anche culturale e sociale, in quanto l’apertura verso chi è diverso da noi è un prerequisito per sviluppare nei bambini la tolleranza e promuovere quindi il rispetto verso l’altro. Gli strumenti attraverso cui tale incontro avviene non possono essere quelli di una lezione con regole e grammatica; al contrario si farà ricorso al teatro, con la sua capacità di raccontare storie, di rapire, di tirare a sé gli spettatori; il bambino guarda e non importa se non capisce le parole che sente, dal momento che il loro significato prende vita davanti ai suoi occhi in forma di figure colorate, di oggetti, di personaggi.

LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA’

Rivolto a tutti i bimbi.
Giocare è fonte di felicità, gioia, piacere e benessere. I bambini, esplorando e giocando, scoprono e apprendono il mondo sociale e fisico al quale devono adattarsi. I comportamenti che osserviamo nei bambini da quando nascono (come ad esempio stringere, afferrare, gattonare, camminare, correre) sono la manifestazione delle loro intelligenze, abilità, conoscenze e competenze. L’espressione di tali azioni è condizionata dall’ambiente circostante in cui cresce il bambino. È importante che il contesto educativo crei le condizioni per far emergere le diverse potenzialità intrinseche in ognuno, in relazione ai suoi bisogni, interessi e alla sua fase di crescita. I bambini hanno bisogno di un contesto plurisensoriale, che stimoli tutti i loro sensi e nel quale siano presenti materiali che favoriscano l’esplorazione e la sperimentazione. L’utilizzo di materiali di riciclo, accanto a quelli tradizionali, ha una funzione educativa nella sensibilizzazione al rispetto per l’ambiente. La psicomotricità integrata a mediazione corporea svolge un ruolo educativo e preventivo: interviene ponendo al centro della sua attenzione il bambino con il proprio vissuto e i propri bisogni. Creando un ambiente sicuro e privo di giudizio, il bambino viene messo nella condizione di esternare il suo mondo interiore valorizzando la sua individualità e diversità; il suo corpo può trovare uno spazio e un tempo dove agire e dove incontrare l’altro. È in questo
ambiente sicuro e libero che lo psicomotricista, attraverso un’osservazione diretta e partecipata, coglie le caratteristiche, i punti di forza, le debolezze e le esigenze di ogni bambino, supportando la sua crescita armonica globale (motoria, sociale ed emotiva-relazionale).

GIOCO DANZA

Il gioco danza è caratterizzato da una serie di attività che coinvolgono i bambini in giochi eseguiti a suon di musica. Si tratta di un corso che permette di perfezionare il senso dell’orientamento e dell’equilibrio così come la coordinazione dei movimenti. Insegna a gestire meglio gli spazi e il proprio corpo negli spazi, a migliorare il senso del ritmo, a confrontarsi con se stessi, con la propria fisicità ma nello stesso tempo anche con gli altri.

Con la danza gli allievi ricevono gli strumenti necessari per stimolare l’immaginazione e la fantasia – elementi indispensabili alla creatività – regolando e disciplinando le loro capacità con libertà di espressione.
Così, riscoprendosi, il bambino migliora l’autostima e, più consapevole, diviene in grado di gestire questa sua libertà. È gioco educativo perchè vi sono regole da rispettare e contenuti precisi, che altro non sono che le componenti e gli elementi di base della Danza, come la percezione corporea, la qualità del movimento, lo spazio, il tempo e così via. Il gioco non è semplicemente un elemento ludico da introdurre qua e là nell’arco della lezione: la lezione stessa è un gioco… e il gioco ne diventa l’elemento portante.

GIOCO SPORT

Fin dalla prima infanzia l’educazione motoria riveste una grande importanza nella formazione integrale della persona. Il movimento infatti consente di scoprire e insieme percepire il mondo ed entrare in relazione con gli altri. L’attività motoria consente di mettere in moto contemporaneamente corpo, emozioni e pensieri in maniera fluida. Grazie alle attività giocose proposte, il bambino è posto nella condizione di sviluppare una consapevolezza del proprio corpo in relazione all’altro e all’uso degli oggetti. Sono sviluppate le competenze linguistica, comunicativa e sociale.

L’obiettivo è di permettere ai bambini di esplorare, sperimentare e approfondire la propria relazione con lo spazio che lo circonda nella direzione di uno sviluppo psicofisico armonioso. Per fare questo esistono esercizi appositi, esercizi che comprendono la percezione globale del corpo, della sua unità, della sua posizione nello spazio, ma anche del movimento dei singoli arti in relazione a ciò che lo circonda e all’obiettivo da raggiungere.

L’attività motoria nella scuola dell’infanzia, costituisce una grande risorsa che, oltre a favorire lo sviluppo fisico e mentale del bambino, lo aiuta ad approfondire, attraverso il movimento, alcuni apprendimenti quali il rispetto delle regole, il miglioramento delle capacità di concentrazione, la capacità di assumere responsabilità e diventare più sicuro, il confronto con gli altri, la collaborazione, il tollerare una sconfitta senza drammatizzare. Questa proposta educativa vuole essere un contributo allo sviluppo armonico dei bambini, perché l’esperienza del gioco con il proprio corpo, con l’attrezzatura specifica, con il ritmo e la musica possono agevolare nel bambino la presa di coscienza delle proprie possibilità e capacità. Non si tratta infatti di “avviamento allo sport” ma di attività educative che, oltre a favorire l’evoluzione di abilità motorie quali correre, saltare, rotolare, lanciare, concorrono al percorso di acquisizione dell’autostima e dell’autonomia e promuovono quindi la presa di coscienza del valore di sé e del proprio corpo.